kilometriefoto di Antonio e Giuliana Corradetti
Le strade dei viaggiatori
Texts and photos Copyright © Antonio Corradetti & Giuliana Cavezzi. All rights reserved.
Le strade dei viaggiatori portano lontano,
attraversano i temporali
e cercano la luce.
a volte seguono linee intricate sulle mappe,
a volte preferiscono perdersi.
Da dove vengono, dove vanno
che importanza ha?
la vera meta è il viaggio.
Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. Il viaggiatore ritorna subito.
José Saramago - Viaggio in Portogallo
"Le nostre valigie erano di nuovo ammucchiate sul marciapiede; avevamo molta strada da fare. Ma non importava, la strada è la vita."
Jack Kerouac - On the road
".....Le strade migliori non collegano mai niente con nient'altro e c'è sempre un'altra strada che ti ci porta più in fretta"
R.M. Pirsig - Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta
la luce
".....il mio intento era di dipingere la luce del sole riflessa sulla parete di una casa"
Edward Hopper
Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera. (dal Götz von Berlichingen, Atto I - J.W. Goethe)
Wo viel Licht ist, ist auch viel Schatten
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